di Francesco Marrara – A Fiume fu lanciato l’urlo del futuro. Oggi, il sovranismo ha il dovere di raccogliere i postulati sociali della Carta del Carnaro di D’Annunzio e De Ambris. Quis contra nos?
di Antonio Virduci - Chi c’era quel giorno a Piazza San Sepolcro voleva cambiare le cose, e non riusciva più a identificarsi in quella Italia tardo risorgimentale, decadente e scossa dalle violenze del biennio rosso.
Condividi8 di Giuseppe Fontana - Erano le ore 15 di un piovigginoso 23 Ottobre 1956 quando, le sempre più insistenti voci provenienti dalla Polonia che davano per certa la riabilitazione del dissidente polacco Gomulka, indussero gli ...
di Antonio Giuseppe D’Agostino – Tutti gli anni la Giornata del Ricordo, instaurata per non dimenticare l’esodo e lo sterminio voluto dai partigiani titini, si accompagna ad una ridda di polemiche e valutazioni storiografiche che nulla ...
di Francesco Marrara – Lo scorso 13 maggio sul sito della rivista Nazione Futura, è apparso un interessantissimo articolo sul delitto Matteotti (clicca qui). Cercherò di replicare alla tesi avanzata da Enrico Tiozzo e ben ripresa ...
di Lorenzo Salimbeni (Il Giornale d’Italia) - La Legge 92/2004, istitutiva della Giornata del Ricordo, ha scelto il 10 febbraio per questa ricorrenza poiché in quella data, nel 1947, l’Italia firmò il Trattato di Pace ...
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